Quanto è lunga la costa della Regione Marche? Anche se ferratissimi in geografia, non c’è una risposta certa: semplicemente non è possibile stabilirlo. Se ci riflettiamo bene, ogni singola roccia e, ancora più in dettaglio, ogni granello di sabbia contribuisce a definire una porzione della costa della regione. L’approccio “squadra e righello” (quello della geometria classica, anche detta euclidea) porterebbe solo ad approssimazioni, che verrebbero smentite alla prima mareggiata o al cambio stagionale. Anche raffinando la misurazione, dovremmo tener conto di condizioni a contorno via via più complesse (Mandelbrot, 1965).
La società odierna è in continuo e rapido mutamento, proprio come le coste delle terre che ci ospitano, e viene gradualmente e inesorabilmente condizionata da innovazioni tecnologiche. Queste modificano il nostro modo di muoverci, di interagire con gli altri, di fare acquisti, di fruire servizi e contenuti. Allo stesso tempo condizionano e modulano il modo in cui siamo abituati a pensare, in termini di valori, aspirazioni e desideri. Le rivoluzioni tecnologiche hanno sempre portato a cambiamenti socio-culturali importanti, la storia è lì a testimoniarlo. Non c’è motivo di pensare che quella in atto non avrà implicazioni in questi termini. Già nell’immediato si sono aperti scenari e mercati impensabili fino a pochissimi anni fa. Contemporaneamente, hanno preso forma nuove giurisdizioni e spesso nuove forme di comunicazione.
Negli ultimi anni abbiamo visto diventare economicamente accessibili e diffuse, tecnologie innovative, dalla rete diffusa ovunque alla realtà aumentata. Le nuove connessioni 5G (già disponibili in alcuni paesi) amplieranno ancora di più le possibilità di comunicazione e scambio dati a velocità impensabili anche solo dieci anni fa, e tutto tenderà a essere supportato da nuovi calcolatori quantistici (con capacità di calcolo fino a 200 milioni di volte superiori agli attuali computer), che realisticamente diventeranno non meno accessibili di un tablet oggi.
La realtà virtuale è già oggi in grado di trasportarci e immergerci efficacemente in mondi e contesti completamente creati al computer. La realtà aumentata può erogare informazioni multimediali in maniera direttamente connessa a ciò che vediamo e tocchiamo. L’intelligenza artificiale riesce a comprendere il nostro linguaggio, dando una dimensione sempre più realistica dell’interazione con una macchina. Allo stesso tempo, si alimenta e impara grazie alla mole di informazioni (Big Data) che generiamo tramite l’utilizzo di prodotti digitali. Questo apprendimento asincrono e continuo restituisce significati e connessioni invisibili alla mente umana. Robot e droni acquisiscono indipendenza e autonomia e sono già in grado di aiutare o sostituire l’essere umano in numerose attività.
Internet ha abbattuto il muro delle persone ed è già realtà in auto, case, elettrodomestici e oggetti. I primi veicoli a guida autonoma circolano nei grandi centri urbani, e il mondo dei trasporti sta gradualmente tornando all’energia elettrica. Nel frattempo, i cambiamenti climatici stravolgono il pianeta con frequenza sempre maggiore, l’età media dell’uomo continua ad aumentare e la popolazione si concentra sempre più in immense area urbane a scapito dei piccoli centri. I flussi migratori si intensificano e interessano numerose aree di confine dei paesi industrializzati. I pagamenti tramite smartphone sono una realtà consolidata e i bitcoin ci hanno dimostrato come un’economia decentralizzata sia possibile e facilmente implementabile tramite tecnologie distribuite come la blockchain. La manifattura additiva mantiene un trend crescente e viene incontro alle esigenze di personalizzazione dei mercati contemporanei. Un numero crescente di parti e organi del nostro corpo è sostituibile con un surrogato artificiale. Risorge interesse nella conquista dello spazio e dell’orbita terrestre e nascono impensabili società private per il lancio di nano satelliti.