Il cyborg organico dell’artista Neil Harbisson e dalla sua Cyborg Foundation permette di vedere i suoni e sentire i colori, creando dei veri e propri sensi cibernetici che rispecchiano tanto le possibilità della società contemporanea di espandere le proprie percezioni, quanto possibili pericoli legati al nascere di soggettività predatorie che vedono nell’ibridazione e nella body art un modo per modificarsi senza misura, spinte dal motto “Design yourself”. Leggi Tutto