Il lavoro di cura, in Italia come negli altri stati europei, è una componente imprescindibile del benessere sociale ed economico dei paesi. E la sua pressocchè totale gratuità nasconde il reale valore e l’effettiva importanza che possiede per l’intera comunità umana. Esso ha permesso e tutt’ora permette il funzionamento dei sistemi produttivi a scapito delle donne, nella gran parte dei casi. La sua remunerazione, oltre a riconoscerne la dignità e ad ammetterne la centralità nella vita di ogni paese, è un’urgenza a cui si può dare risposta attraverso l’introduzione di un reddito di base. Leggi Tutto