Dai giudici robot vogliamo la perfezione e pretendiamo che sia l’essere umano, che è imperfetto per sua natura, a infondergliela: una pretesa paradossale. L’intelligenza artificiale deve supportare il giudice umano, non sostituirlo, perché non potremo auspicare nulla di meglio di un essere umano sullo scranno più alto del tribunale. Leggi Tutto