Almeno a partire dalla crisi finanziaria globale del 2008 e con la successiva crisi dei debiti sovrani dell’Eurozona, la questione populista e quella tecnocratica sono destinate ad accompagnare ancora il dibattito e le ricerche sul futuro dell’Unione europea, anche attraverso forme originali come quella del tecno-populismo. Dopo tre anni di pandemia, i partiti populisti di destra radicale in Europa continuano ad ottenere risultati migliori, non soltanto in ambito elettorale, rispetto alle loro controparti di sinistra. Leggi Tutto