In prospettiva di un’integrazione progressiva e sinergica tra l’attività dell’uomo e quella delle macchine, calata nel contesto di un’imminente rivoluzione industriale dell’automazione e del sistema socioeconomico neoliberistico, non può non porsi la questione del merito, della sua fondabilità e legittimità concettuale e delle effettive conseguenze che una sua valorizzazione non solo professionale ed istituzionale, ma sociale e culturale porterebbero nella práxis. Leggi Tutto